Latte di amaranto

Il seme d’amaranto è un seme piccolo, che sembra difficile di diventare un latte vegetale. Ma con la versatilità che ha il Vegan Milker per ottenere il latte di qualsiasi seme, anche se sia piccolo, abbiamo trovato il coraggio a creare una ricetta per fare latte d’amaranto fatto a casa.

 Proprietà nutrizionali del latte d’amaranto

Il seme d’amaranto è molto apprezzato per il suo alto contenuto di proteine. Ha vitamine di tipo A e C e minerali come il calcio, ferro e fosforo che rafforzano le ossa e il sistema immunitario.

Ha una grande quantità di fibre, che fa che sia un cibo capace di trascinare le tossine del sistema digestivo. Ciò nonostante è così forta la fibra dell’amaranto, che l’uso eccessivo può irritare il sistema digestivo. Dunque, nei paesi dove non c’è abitudine di prendere questo seme si consiglia farlo con moderazione.

Come fare il latte d’amaranto a casa

Dopo diversi esperimenti col seme d’amaranto, sia in fiocchi sia col chicco crudo, abbiamo fatto una ricetta per ogni tipo. Vediamo le quantità e processi per ognuno.

Ricetta di latte vegetale con fiocchi d’amaranto

Questo è il metodo più semplice per fare latte d’amaranto, non ci vuole mettere in bagno prima, i fiocchi si macinano con facilità e dunque il processo è più breve. Il latte è legato ed ha una consistenza densa. È perfetta per l’uso in cucina, sia per fare un cioccolato o come ingrediente per fare una besciamella. Ciò nonostante, diversamente dal latte d’avena, quando il latte d’amaranto si riscalda in pentola, non si addensa tanto. Ce l’avete spiegato nel video che accompagna questa ricetta.

Ingredienti :

  • 150 gr di fiocchi d’amaranto
  • 1 litro d’acqua
  • un pizzico di sale

Preparazione:

  1. Mettere ½ litro d’acqua calda a 50° nel recipiente e i fiocchi nel filtro di Vegan Milker.
  2. Mettere il filtro nel recipiente, e aggiungere un po di sale. Questo è il momento di aggiungere qualcosa naturale per addolcire: zenzero, cannella, cacao, ciò che vogliamo.
  3. Macinare col frullatore per 1 minuto
  4. Aggiungere l’altra metà dell’acqua e frullare di nuovo fino ad omogeneizzare. Questa volta 10 secondi è sufficiente.
  5. Separare il filtro dal recipiente e pressare la polpa col mortaio.
  6. Aspettare che il latte si raffredda e mettere in frigorifero. Conservare da 3 a 5 giorni.

Conserviamo la polpa per usarla in cucina, giacché può essere usata come ingrediente in biscotti, hamburger vegana o semplicemente in purè di verdure.

Ricetta di latte di amaranto con chicco crudo

Se non abbiamo fiocchi d’amaranto, ma abbiamo i semi oppure il chicco crudo, si può fare il latte d’amaranto. Questa versione è più economica che quella di prima. Il litro di latte d’amaranto con fiocchi sarà circa 1,5 euro, mentre la versione di chicco crudo costa 0,40 euro il litro. Anche se risparmiamo, il risultato finale non è ottimo. In questa versione vedremo come il latte, nella parte di sopra, mostra delle palle minuscole (può essere la fibra) che, anche se non disturbano il palato, forse non piacciono alla vista.

Ingredienti:

  • 100 gr di chicco crudo d’amaranto
  • 1 litro d’acqua
  • Un pizzico di sale

Preparazione:

  1. Mettere in bagno per 8 ore i chicchi d’amaranto e dopo buttare via l’acqua.
  2. Mettere l’amaranto col sale nel filtro ed inserire nel recipiente di Vegan Milker.
  3. Aggiungere un bicchiere d’acqua calda (150-200 ml) a 70°, sufficiente acqua per coprire i chicchi d’amaranto e poter frullare col frullatore.
  4. Vedrete che è un seme piccolo e duro, difficile da macinare. Il trucco è usare il frullatore alla massima potenza e con poca acqua, per minimizzare lo spazio d’azione che si crea nel filtro e prendere meglio il seme con le lamette del frullatore.
  5. Non è necessario disperare. Dopo 2 minuti macinando i semi, vedremo che l’acqua diventa bianchiccia. Abbiamo già l’essenza dal nostro latte d’amaranto.
  6. Aggiungiamo il resto dell’acqua fino ad arrivare al litro e frulliamo per 10 secondi per omogeneizzare il misto.
  7. Scoliamo il latte usando anche il mortaio.
  8. Mettiamo il latte in pentola e cuociamo per 10 minuti a fuoco lento.
  9. Rimuoviamo il latte perché non si attacchi e restiamo attenti per ritirare la schiuma che si forma sopra.
  10. Aspettiamo che il latte si raffredda e lo conserviamo in frigorifero. Durerà fra 3 e 5 giorni.

Come nella versione dei fiocchi, la polpa avanzata del chicco crudo si può usare per cucinare. Si mette la polpa nei ultimi 5 minuti di cottura di qualsiasi stufato.

Una volta sappiamo come fare entrambe versioni, consigliamo quella di fiocchi, senza dubbio, per essere più facile da fare e dare come risultato un latte più delizioso. Ciò nonostante, ci sembra importante offrire le diverse opzioni, così potete fare degli esperimenti e ognuno decide quale preferisce.

Di sicuro ci sono più alternative. Andiamo avanti con le ricerche.

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